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A partire dallo scorso 1 luglio 2017, una volta terminato il periodo transitorio iniziato il 1 luglio 2016, trovano piena ed effettiva applicazione le nuove norme in tema di pesatura dei container e determinazione della VGM (“Verified Gross Mass”).
Ci si riferisce, specificamente,
- a) alla Regola VI/2 della Convenzione Solas 74 come modificata dalla Risoluzione MSC.380(94) del 21 novembre 2014,
- b) al successivo Decreto Dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n° 447 del 5 maggio 2016 di approvazione delle linee guida applicative per la determinazione della VGM.
Da ultimo il Comando Generale delle Capitanerie di Porto ha ritenuto opportuno fornire agli operatori ulteriori indicazioni circa l’applicazione delle predette norme, mediante la propria Circolare n° 133/2017 del 5 giugno 2017 intitolata “Sicurezza della Navigazione”.
Le norme in commento regolano i metodi per ottenere la “massa lorda verificata del contenitore”: pesatura del contenitore imballato / chiuso e sigillato oppure pesatura dei singoli elementi (colli/carico, materiali di rizzaggio / imballaggio, tara del container) e successiva sommatoria degli stessi. Inoltre si precisa la necessità di fare ricorso, nelle operazioni di pesatura, a “strumenti regolamentari” conformi alle linee guida.
Il Comando delle Capitanerie chiarisce che il valore di VGM, unitamente ad altre informazioni dettagliatamente elencate, deve essere inserito nello “shipping document” (come definito dal Decreto 447/2016) che lo “shipper” è tenuto a trasmettere alla nave – al fine di consentire l’elaborazione del piano di stivaggio – al più tardi entro la cosiddetta “chiusura nave”.
La Circolare 133/2017 ribadisce che sorge in capo allo “shipper” la responsabilità di ottenere, documentare e comunicare al vettore la VGM di un container.
Infine, poiché è noto che molte merci possono subire, nel corso del trasporto, naturali modifiche del loro peso, mediante le nuove norme viene espressamente ammessa una tolleranza fra il peso dichiarato e quello eventualmente accertato in sede di verifica. Tale valore di tolleranza ammonta al ±3 % per ciascun container (a differenza di quanto avviene in altri paesi dove esso è del 5 %).
Si ricorda che, in considerazione dell’importanza per la sicurezza della navigazione della normativa riguardante il rilevamento e la dichiarazione della VGM, per la sua violazione sono previste sanzioni penali a carico dello “shipper” e del Comandante della nave.
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New rules about weight of containers and the “Verified Gross Mass” – VGM are fully and effectively applicable since 1st July 2017, when the transitional period commenced on 1st July 2016 eventually ended.
We make reference, specifically,
- a) to the Regulation VI/2 of the Solas ’74 Convention, as amended by the Resolution MSC.380(94) of 21st November 2014,
- b) the following Decree of the Ministry of Infrastructures and Transports n° 447 of 5th May 2016 approving guidelines to determine VGM.
Lastly the Headquarter of Italian Coast Guard (Comando Generale delle Capitanerie di Porto) considered appropriate to provide operators with additional indications about the application of such rules and that was made through its Circular n° 133/2017 of 5th June 2017 named “Safety of navigation”.
The rules at issue establish the methods to obtain the “Verified gross mass of the container”: weighing the packed and sealed container or, alternatively, weighing all single elements (packages / cargo, lashing / securing equipment, tare mass of the container) then summing those weights. Besides, it is underlined the need to use, in the course of weighing operations, “certified equipment” pursuant to the guidelines.
The Headquarter of Italian Coast Guard clarifies that the VGM, jointly with further indications listed in details, must be included in the “shipping document” (as defined by Decree 447/2016) that the “shipper” is called to deliver to the vessel – in order to allow the preparation of the ship stowage plan – at the latest by the so-called “closing date”.
Circular 133/2017 confirms that the “shipper” is responsible for obtaining, recording and communicating to the carrier the VGM of a container.
Finally, since it is known that, in the course of transport, some cargoes may naturally change their weight, through the new rules it is expressly admitted a discrepancy between the declared weight and the weight ascertained in case of an inspection. Said discrepancy is ±3 % for each container (unlike in other countries where such value is 5 %).
We remind that, in consideration of the importance for the safety of navigation of the rules concerning the obtaining of the VGM and its communication, criminal penalties are provided for the “shipper” and the “Master” of the vessel.
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